Wellington Drives Technologies Limited (Wellington) sta registrando vendite e previsioni di ordini superiori alle aspettative.
Le previsioni di fatturato per l’intero anno 2021 della Società erano in precedenza comprese tra 37 e 42 milioni di dollari USA e un EBITDA di 2,0-2,5 milioni di dollari NZ, con una modesta perdita al lordo delle imposte. La guidance è stata ora innalzata a un fatturato annuale tra i 40 e i 43 milioni di dollari, un EBITDA tra i 2,5 e i 3 milioni di dollari e un modesto utile netto. Va notato che il tasso di cambio USD/NZ$ sta attualmente fornendo una modesta spinta agli utili. Wellington dispone di risorse finanziarie adeguate, comprese le strutture bancarie esistenti, in base alle prospettive attuali.
Sebbene le indicazioni sulla domanda dei clienti si stiano rafforzando, non è chiaro in che misura ciò possa rappresentare:
– un recupero dalla debolezza della domanda del 2020;
– caricamento frontale della domanda di 2021 clienti; oppure
– ripresa sostenibile della domanda dei clienti, compresi i normali livelli di funzionamento degli stabilimenti e di spesa in conto capitale.
L’aumento del flusso di ordini e delle previsioni dei clienti fornisce un maggior grado di certezza sulle previsioni operative di Wellington per il primo e il secondo trimestre e, fatti salvi i rischi legati a COVID precedentemente resi noti, suggerisce che la Società dovrebbe registrare un utile netto per la prima metà dell’anno.
La pubblicazione del Rapporto annuale 2020 di Wellington è prevista per il 26 febbraio.
L’EBITDA (ossia l’utile prima degli interessi, delle imposte, degli ammortamenti e delle svalutazioni) è un dato non GAAP sugli utili su cui gli analisti azionari tendono a concentrarsi per analizzare le performance di società comparabili. Wellington ritiene che sia un indicatore finanziario utile perché evita le distorsioni causate dalle differenze nelle politiche di ammortamento e svalutazione.