Wellington Drive Technologies (Wellington) continua a monitorare l’impatto del nuovo coronavirus del 2019 (COVID-19) sia sulle operazioni della sua catena di approvvigionamento che sulle previsioni della domanda dei clienti. Wellington fornisce ai clienti motori e hardware IoT, oltre ai relativi dati IoT e servizi di marketing digitale. L’hardware dell’azienda viene prodotto per marchi di alimenti e bevande e produttori di frigoriferi in tutto il mondo, con fonti di reddito predominanti in America Latina e negli Stati Uniti.
La catena di approvvigionamento dell’azienda è di natura globale, anche se molti componenti per i suoi prodotti hardware provengono dalla Cina. A seguito delle misure di emergenza COVID-19 messe in atto dalle autorità, Wellington continua a subire un certo impatto sia per la fornitura di componenti che per l’incertezza della domanda dei clienti.
Sebbene la posizione sia in evoluzione, lo stato attuale degli impatti è il seguente:
– L’azienda segue le indicazioni fornite dalle autorità internazionali. In linea con questo consiglio e per proteggere i nostri dipendenti, clienti e partner, l’azienda ha implementato un divieto di viaggio internazionale di 4 settimane, restrizioni alle visite in ufficio e procedure di auto-quarantena per il personale che verranno utilizzate se necessario. L’azienda è inoltre pienamente preparata ed esperta nella gestione delle sue operazioni a distanza in caso di interruzione delle sue sedi principali in Nuova Zelanda e in Messico;
– Lo stabilimento East West Vietnam di Wellington è pienamente operativo e fornisce prodotti Connect SCS e Motor. Il fornitore cinese di Wellington, Match-Well, è ora aperto a capacità ridotta;
– Vi sono indicazioni che le catene di fornitura di componenti con sede in Cina stanno iniziando a migliorare, anche se la ripresa è in fase iniziale e lenta, e permangono alcune carenze di fornitura. L’azienda sta vedendo una migliore visibilità sulla fornitura di componenti;
– Le compagnie di navigazione a livello globale continuano ad avere restrizioni su tutto il territorio. La logistica in generale in tutta la regione asiatica subisce ritardi a causa delle relative restrizioni e i costi di trasporto aumentano in questo contesto di ristrettezze;
– Continuano le limitazioni alla circolazione di persone e merci tra le province cinesi e all’interno delle città; alcuni corrieri e consegne rimangono limitati. Questi vincoli si sono ora estesi oltre la Cina, con limitazioni governative agli spostamenti e all’assemblaggio in tutti i principali mercati dell’azienda. In alcune regioni i clienti stanno limitando le visite ai loro uffici.
Previsione 2020
La produzione di fabbrica e la fornitura di componenti sono leggermente migliorate rispetto all’aggiornamento di mercato del 13 febbraio. Di conseguenza, le previsioni sui ricavi del primo trimestre di Wellington sono migliorate fino a raggiungere un livello simile a quello del 2019, anche se leggermente inferiore alle aspettative previste.
Considerando le tempistiche aggiornate della fornitura e della domanda dei clienti, Wellington ipotizza ora un periodo più lungo prima che siano possibili modelli di produzione e spedizione più normali, con la fine del secondo trimestre e il terzo trimestre più probabili per un certo grado di normalizzazione. Il rischio potenziale stimato per le entrate rimane di circa 3,6 milioni di dollari (circa 6 milioni di NZ$) nel primo e secondo trimestre. L’azienda ribadisce che non prevede che tutte le forniture in ritardo siano deperibili, per cui è possibile un recupero nel secondo e terzo trimestre. La previsione di una riduzione di questi ricavi per l’intero anno porterebbe le vendite previste per il 2020 a circa 65 milioni di dollari neozelandesi, un valore inferiore alla nostra previsione iniziale di crescita dei ricavi per l’esercizio 2020 di circa il 15%, ma superiore al risultato dell’esercizio 2019.
L’azienda avverte che il deterioramento della situazione economica globale e i vincoli commerciali causati dalle azioni governative relative a COVID-19, fanno sì che la potenziale volatilità delle previsioni per il 2020 sia elevata. In genere Wellington ha solo 60-90 giorni di visibilità sulla domanda dei clienti, quindi le prospettive oltre il secondo trimestre sono poco sicure. In questo contesto è possibile un’ampia gamma di risultati in termini di ricavi e utili.
Wellington continuerà ad aggiornare i propri scenari previsionali man mano che saranno disponibili ulteriori informazioni su COVID-19. Se necessario, Wellington può rinviare la spesa per la crescita incrementale pianificata, il che attenuerebbe in qualche modo l’impatto sugli utili previsti per il 2020.